I pallet sono versatili supporti in legno che conosciamo tutti. Attualmente vengono utilizzati per trasportare merci in tutto il mondo e si rivelano a dir poco fondamentali per la logistica e la catena di approvvigionamento delle aziende di vari settori. Due dei tipi di pallet più noti e diffusi sono il pallet EPAL e il pallet EUR. In questo articolo andremo a vedere quali sono le caratteristiche di entrambi i tipi di pallet e i dettagli da conoscere a riguardo.
Dallo standard EUR all’EPAL
In realtà, i pallet che conosciamo oggi sono nati molti anni fa, più precisamente durante la Seconda Guerra Mondiale. In quel periodo, infatti, i soldati americani li usavano per effettuare scambi a livello internazionale. Dopo il conflitto, furono molte le persone che ne apprezzarono la funzionalità e così si diffusero anche nell’ambito civile, in particolare per il trasporto delle merci. A quel punto nacque l’esigenza di determinare in modo univoco quali fossero le dimensioni idonee al trasporto sulle rotaie usato ai tempi. Proprio per questo, nel 1960 venne definita una prima standardizzazione dei pallet. Questo portò alla creazione di una certificazione che, per l’appunto, si chiamava pallet EUR.
A partire dagli anni ’80 si cominciò quindi a produrre questo tipo di bancali che avevano caratteristiche molto diverse rispetto alle prime pedane. Purtroppo, però, molti produttori andarono ad abbattere i costi provocando una riduzione della qualità dei bancali nonché sostanziali problematiche in termini di sicurezza. Per contrastare questa negativa tendenza, nel 1991 venne fondata l’EPAL: l’European Pallet Association. Questo portò alla realizzazione dei pallet EPAL.
Pallet EPAL: uno standard europeo
L’EPAL è l’associazione europea che ha stabilito determinati standard per i bancali in legno, diventando così responsabile dei livelli di qualità dei pallet a marchio EPAL introdotti sul mercato. In concreto, questa associazione definisce specifici requisiti tecnici e legali che devono presentare i pallet utilizzati all’interno di una catena di fornitura.
La certificazione EPAL aiuta a semplificare la gestione internazionale del traffico merci ed è basata sulla norma UNI-EN 13698-1. Quest’ultimadefinisce tutti quelli che sono i criteri costruttivi da rispettare durante la produzione di questi bancali e anche le dimensioni che queste pedane devono presentare.
Le dimensioni standard sono di 800 x 1.200 mm, 1000 x 1200 mm oppure 800 x 600 mm (quest’ultimo è definito mezzopallet). Sono state pensate per il trasporto in camion e container e sono ampiamente accettate nella stragrande maggioranza dei sistemi di stoccaggio automatizzati. I pallet EPAL pesano intorno ai 25 kg e arrivano a sostenere carichi fino a 1500 kg di peso. Vengono spesso chiamati “pallet europei” e sono contrassegnati con il marchio EPAL che ne certifica la conformità agli standard di qualità e sicurezza stabiliti dalla suddetta associazione.
Questo tipo di bancale è progettato per essere riutilizzato molte volte. Quando non può più essere usato, il legno di cui è costituito può essere riciclato o rigenerato. Per rispettare le normative internazionali, i pallet marchiati EPAL sono sottoposti a trattamenti fitosanitari studiati per prevenire la diffusione di insetti e malattie.
Le caratteristiche dei pallet EUR
Al giorno d’oggi, i pallet EUR sono sicuri, conformi allo stesso standard europeo degli EPAL e presentano pressoché le medesime caratteristiche. Infatti, proprio come gli EPAL, hanno dimensioni standard che li rendono adatti all trasporto internazionale e allo stoccaggio delle merci. Anch’essi sono progettati per il riutilizzo, presentandosi come una scelta sostenibile per aziende di vari settori. Tuttavia, non portano il marchio EPAL, ma hanno il marchio EUR.
Quale tipologia scegliere? Pallet EPAL o pallet EUR
In pratica, la principale differenza tra i due tipi di bancali sta proprio nel marchio. Questo perché, attualmente, le aziende produttrici di bancali EUR rispettano appieno la norma UNI-EN 13698-1, esattamente come avviene per la produzione dei bancali EPAL. Pertanto, poiché entrambe le tipologie seguono gli stessi standard dimensionali e non solo, sono intercambiabili e possono essere utilizzate anche insieme all’interno di una catena di approvvigionamento. Attualmente le due tipologie sono ampiamente sfruttate in vari settori, tra cui l’industria alimentare, la logistica, l’edilizia e molto altro. Se cerchi una fornitura di pallet EUR di alta qualità, clicca QUI e non esitare a chiederci maggiori informazioni.
