Nel settore degli imballaggi sono molti i materiali che possono essere utilizzati per costruire un rivestimento pratico, sicuro e durevole nel tempo. È importante, infatti, non solo fare in modo che il contenuto che deve essere imballato sia protetto più possibile ma anche costruire un imballaggio che possa essere utilizzato ben più di una volta, consentendo un notevole risparmio sia in termini di materiali che, naturalmente, di costi.
Uno dei materiali più utilizzati è il legno, che possiede caratteristiche che gli consentono di poter contenere oggetti pesanti, anche di grandi dimensioni, e resistere al trasporto fornendo una valida protezione a tutto ciò che viene imballato. Sono particolarmente utilizzate le gabbie per imballaggio in legno che, tra le altre cose, possono essere realizzate su misura. Ma come si progetta una gabbia in legno su misura? E quali sono le successive fasi della produzione? Vediamolo in questo articolo.
Progettare una gabbia per imballaggio in legno
La prima fase della progettazione passa inevitabilmente dalla scelta del legno che si vuole utilizzare. Ogni legno, infatti, ha diverse caratteristiche e può trasportare carichi più o meno pesanti. Oggi quello più utilizzato è sicuramente il compensato, che consiste nell’unione di più strati (a volte anche dei legni differenti), col risultato si avere una cassa dalla maggiore elasticità; inoltre è un contenitore adatto a trasportare una ampia gamma di prodotti.
Anche perché la scelta del tipo di legno deve anche essere fatta in base al tipo di trasporto. È possibile che il viaggio del contenuto imballato sia soggetto a umidità, freddo, caldo o altre variabili che devono essere prese in considerazione.
Riveste una grande importanza anche la misura della gabbia. Non tutti i legni, infatti, possono essere utilizzati per costruire gabbie di grandi dimensioni perché potrebbero non avere quei requisiti di elasticità e resistenza in caso di assi troppo lunghe e dimensioni troppo generose.
Le fasi della produzione
Per quanto riguarda la produzione, distinguiamo principalmente due tipologie differenti tra loro, ossia la produzione industriale e la produzione artigianale. Queste, oltre ad avere caratteristiche diverse ed essere impiegate in diverse tipologie di trasporto, influenzano la produzione stessa della gabbia per quanto riguarda le tempistiche di produzione e il numero di esemplari.
Produzione industriale: consente di produrre un maggior numero di gabbie in un tempo ridotto. Spesso, per esigenze di costi, si utilizzano soltanto pochi tipi di legno che possono essere comprati all’ingrosso. Non che questo tipo di gabbie siano poco durature ma le scelte dettate dal risparmio e la facilità di produzione fanno sì che ci sia un ricambio continuo.
Produzione artigianale: molta più attenzione in questo caso viene posta alla qualità. I legni pregiati offrono una resistenza maggiore; la produzione artigianale, inoltre, è anche la migliore scelta in caso di misure estremamente personalizzate che non rispondano a criteri standard. Naturalmente, una produzione artigianale richiede costi maggiori rispetto a una industriale e prevede anche la realizzazione di un minor numero di unità in un tempo generalmente maggiore.
